Quante volte al giorno ti senti stressata?

Sei stanca e perdi subito la pazienza? Ti sei mai chiesta se questa condizione, molto comune nel mondo di oggi, influisce sui bambini che devono ancora nascere?

Secondo una ricerca del Weizmann Institute (che puoi leggere qui), condotta dal team israeliano degli scienziati guidati dal professore Alon Chen, pare proprio di sì.

Gli scienziati del Dipartimento di neurobiologia hanno condotto dei test sui topi in gravidanza e hanno scoperto che esiste una correlazione tra lo stress prenatale e l’insorgenza di disturbi alimentari nei bambini. In particolare, la problematica che potrebbe insorgere nei bambini è il “Disturbo da alimentazione incontrollata (BED)”.

Tuttavia, gli scienziati sono stati in grado di intervenire prevenendo l’insorgenza di questi disturbi dell’alimentazione compulsivi grazie a un particolare tipo di regime alimentare. Hanno fornito ai topi dell’esperimento una dieta con un alto contenuto di colina, metionina, acido folico, vitamine appartenenti al gruppo B (B12 e B6)

Sorprendenti anche i risultati registrati analizzando i cervelli dei topi utilizzati nell’esperimento. Pare infatti che quelli dei topi giovani con disturbi dell’alimentazione abbiano delle differenze molecolari importanti rispetto ai cervelli delle madri.

I risultati dello studio sono stati pubblicati nella rivista “Cell Metabolism”: si tratta di un risultato importante che avrà importanti risvolti nel campo delle scienze sui problemi alimentari. Soprattutto per quelle che sembrano essere le cause di questa correlazione.

Infatti, il gruppo di scienziati ipotizza che questo legame tra stress e disturbi alimentari rivesta un importante ruolo nel processo evolutivo. In sostanza, la tesi è che tutto ciò sia per le madri un modo di comunicare con i figli non ancora nati, inviando informazioni sull’ambiente in cui questi figli dovranno vivere.

Si tratta quindi di un canale di comunicazione madre-figlio per preparare i nuovi nati al mondo in cui nasceranno.

Dunque, il processo che sta alla base di questo legame non è negativo.

Lo stress della madre segnalerà all’embrione che il mondo in cui dovrà vivere avrà una scarsa disponibilità di cibo. Di conseguenza, il bambino sarà “programmato” per avere un metabolismo più rallentato e quindi più adatto a un mondo con scarsità di cibo.

L’evoluzione e la natura sono delle macchine quasi perfette. Ma perdono molta della loro efficacia quando devono scontrarsi con il mondo artificiale.

Pensiamo a quel bambino nato per stare in un mondo con poco cibo.

Al netto di caso eccezionali, nascerà e crescerà sicuramente in una società dove tutto è abbondante, ricco e sempre a disposizione. Quindi il suo metabolismo, adatto a un contesto povero, non sarà efficace in un mondo “ricco”. Secondo gli scienziati, è proprio questa incongruenza che può portare più facilmente a disturbi dell’alimentazione e all’obesità.

Spesso ci si imbatte in stress causati da una patologia.

Quante volte ti sei sentita frustrata o debilitata per un mal di schiena?

O per quel dolore che non riesci a far andare via?

La fisioterapia può aiutarti a ridurre lo stress riducendo o addirittura eliminando il dolore all’origine.

Ma attenzione! Affidati sempre a personale esperto e con la giusta esperienza. Contatta subito Fisiosan per iniziare a stare bene, da oggi.

Dott. Marco Segina

Responsabile della sezione Fisioterapia Ortopedica e Sport del Poliambulatorio Fisiosan con sede a Trieste e a Muggia.
Amministratore della Polisportiva Venezia Giulia SSDarl – con sezioni Volley, Basket, BodyBuilding, Pesistica, Corsa, MountainBike.
Laureato in Fisioterapia con Lode C/o Facoltà di Medicina e Chirurgia di Trieste e Vincitore del premio miglior tesi di Laurea in Italia nel 2008 (Una nuova Scala di Valutazione delle Lombalgie).

Altri titoli:
Master Universitario in ecografia muscoloscheletrica per fisioterapisti e podologi;
Master Universitario in Osteopatia;
Diploma di Osteopractor (American Academy of Manipulative Therapy);
Diploma di Chiroterapia e manipolazioni vertebrali (Manipulation Italian Academy);
Diploma di Preparatore Atletico;
McKenzie method (level A,B,C,D,E);
Stecco method (I e II livello);
Dry Needlig cert. (American Academy of ManipulativeTherapy);
Spinal Manipulation cert. (American Academy of Manual Therapy);
McGill method (I,II,III livello);
Documentarion based care certificate instructor;
Istruttore di Functional Trainig;
Personal Trainer;
Tecnogym Exercise specialist.