Siamo in inverno.

Il Natale è alle porte.

La prima neve è caduta.

E si pensa a dove festeggiare Natale e Capodanno.

Sono tante le persone che vogliono passare questi giorni di festa in montagna.

A sciare!

Lo sci è uno sport molto impegnativo che mette a dura prova:

• resistenza fisica
• forza muscolare
• articolazioni

Tuttavia, è uno sport che viene praticato solamente per pochi giorni all’anno.

Proprio per questo, è importante arrivare all’inizio della stagione sciistica con un’adeguata preparazione fisica e per non rischiare di incorrere in infortuni.

Come arrivare in forma sulle piste da sci? Con l’allenamento presciistico.

Sono tanti gli amanti di questo sport che si presentano al via della stagione invernale con una scarsa (o nulla) preparazione atletica.

Anche la stanchezza e l’uso di attrezzatura vecchia influisce molto sull’intensità dello sforzo a cui sono sottoposti i nostri muscoli e le nostre articolazioni.

Nella quasi totalità dei casi le persone sottovalutano la preparazione e l’importanza dei benefici che ne derivano.

Per questo motivo bisognerebbe sensibilizzare le persone, e far capire che una preparazione fisica preventiva, con allenamenti semplici e graduali, ti consente di godere a pieno delle tue vacanze senza il rischio di infortuni e riposi forzati.

Quanto tempo prima bisogna iniziare la preparazione fisica?

Il consiglio degli esperti è quello di cominciare la preparazione due mesi prima dell’inizio dell’attività.

L’obiettivo della preparazione è quello di:

• migliorare il tono muscolare
• rendere elastiche le articolazioni che sono maggiormente coinvolte nell’attività sportiva

Su quali muscoli e articolazioni lavorare?

È importante lavorare su tutti i muscoli del corpo, questo perché praticando lo scii tutti i muscoli del corpo vengono attivati e sollecitati.

Tuttavia ce ne sono alcuni che bisogna rafforzare maggiormente, e sono i muscoli di

• gambe
• schiena
• addominali
• braccia

Allo stesso modo è importante lavorare anche su come rendere maggiormente elastiche le articolazioni che vengono sollecitate durante l’attività sciistica, quali:

• ginocchia
• caviglie
• anche

con esercizi mirati a prevenire eventuali infortuni.

Altri fattori da non sottovalutare sono resistenza e fiato, in quanto se non gestiti correttamente diventano tra i principali fattori di rischio per un infortunio.

Per questo motivo vanno potenziati, così da potersi godere la bellezza di questo sport in totale sicurezza.

Cosa fare una volta arrivati in montagna?

Possono sembrare banali, ma seguire questi semplici consigli ti eviterà fastidiosi inconvenienti.

Una volta arrivati a destinazione, è importante:

• indossare abiti leggeri ma caldi
• scaldarsi con qualche semplice esercizio prima di mettere gli sci
• fare una buona e abbondante colazione
• evitare pranzi abbondanti, ma fare piccoli spuntini sulla pista
• essere prudenti e procedere per gradi, non lanciarsi subito sulle piste più difficili sopravvalutando la propria forma fisica e le proprie capacità
• iniziare sciando mezza giornata e poi concluderla con uno skipass anche pomeridiano, la stanchezza è la prima causa di infortunio sulla neve

Fare attività fisica è importante.

Molto.

Sia per il corpo che per la mente.

Prepararsi all’attività fisica lo è altrettanto. Forse di più.

Una buona preparazione ti impedirà di subire fastidiosi infortuni che potrebbero compromettere le tue vacanze di Natale.

Prima di metterti sulla pista da sci, consulta un fisioterapista, per poi poterti dedicare al 100% all’attività fisica.

Perché rischiare?

Dott. Marco Segina

Responsabile della sezione Fisioterapia Ortopedica e Sport del Poliambulatorio Fisiosan con sede a Trieste e a Muggia.
Amministratore della Polisportiva Venezia Giulia SSDarl – con sezioni Volley, Basket, BodyBuilding, Pesistica, Corsa, MountainBike.
Laureato in Fisioterapia con Lode C/o Facoltà di Medicina e Chirurgia di Trieste e Vincitore del premio miglior tesi di Laurea in Italia nel 2008 (Una nuova Scala di Valutazione delle Lombalgie).

Altri titoli:
Master Universitario in ecografia muscoloscheletrica per fisioterapisti e podologi;
Master Universitario in Osteopatia;
Diploma di Osteopractor (American Academy of Manipulative Therapy);
Diploma di Chiroterapia e manipolazioni vertebrali (Manipulation Italian Academy);
Diploma di Preparatore Atletico;
McKenzie method (level A,B,C,D,E);
Stecco method (I e II livello);
Dry Needlig cert. (American Academy of ManipulativeTherapy);
Spinal Manipulation cert. (American Academy of Manual Therapy);
McGill method (I,II,III livello);
Documentarion based care certificate instructor;
Istruttore di Functional Trainig;
Personal Trainer;
Tecnogym Exercise specialist.