I jeans più adorati dalle fashion victim, gli “skinny”, sono pericolosi: questo l’allarme dei medici dopo il caso della “sindrome compartimentale” accertato su una ragazza australiana di 35 anni.
Sembra banale ma il solo fatto di aver portato per un’intera giornata un’apparentemente innocuo paio di jeans super-stretti ha causato la cattiva circolazione del sangue nelle fibre muscolari e provocato così tumefazione dei muscoli della giovane ragazza.
A fine giornata la donna non riusciva nemmeno ad alzarsi in piedi, perciò è stata portata d’urgenza in ospedale dove i medici hanno dovuto letteralmente tagliarle i jeans.
Aldilà di questo caso limite, dove dovremmo capire quanto fossero realmente stretti questi jeans, e la salute generale di questa giovane donna, Ci sono molti vestiti ed accessori – spesso usati giornalmente – che possono essere causa di dolori più o meno intensi e che inficiano negativamente sulla postura e sulla salute della schiena.
Vediamo di seguito i capi più problematici.
Tacchi alti
Già, la scarpa più gettonata dalle donne rischia di diventare il peggior nemico della vostra schiena. Se portati per molto tempo, danneggiano la schiena, compromettono la postura e, per finire, provocano problemi di cattiva circolazione, borsiti, calli e mettono in pericolo i legamenti delle ginocchia.
Infradito
Le calzature dell’estate per antonomasia non sono per nulla sane rispetto a quanto sono comode: infatti, durante la camminata, spostano la pressione esercitata dal piede nella parte esterna anziché sul tallone, provocando nel lungo termine contratture ai muscoli della gamba e alle dita.
Reggiseno
Circa l’80% delle donne indossa un reggiseno della taglia sbagliata: può sembrare una cosa insignificante, ma questa svista può provocare problemi alla schiena, al torace e al collo inducendo problemi alla postura, alla respirazione, alla circolazione e irritazioni cutanee.
Problemi anche per quanto riguarda l’abbigliamento maschile: se portate troppo strette, cintura e cravatta possono creare dolori, formicolii, intorpidimento degli arti e, nel caso particolare della cravatta, anche emicranie croniche, vista offuscata e fastidi alle orecchie.
Ricorda: se devi proprio indossare un capo o accessorio fastidioso, non farlo per troppo a lungo . Se hai bisogno di alcuni consigli legati a questo argomento,
Dott. Marco Segina
Responsabile della sezione Fisioterapia Ortopedica e Sport del Poliambulatorio Fisiosan con sede a Trieste e a Muggia.
Amministratore della Polisportiva Venezia Giulia SSDarl – con sezioni Volley, Basket, Body Building, Pesistica, Corsa, Mountain Bike.
Laureato in Fisioterapia con Lode C/o Facoltà di Medicina e Chirurgia di Trieste e Vincitore del premio miglior Tesi di Laurea in Italia nel 2008 (Una Nuova Scala di Valutazione delle Lombalgie).
Altri titoli:
Master Universitario in ecografia muscoloscheletrica per fisioterapisti e podologi;
Master Universitario in Osteopatia;
Diploma di Osteopractor (American Academy of Manipulative Therapy);
Diploma di Chiroterapia e Manipolazioni Vertebrali (Manipulation Italian Academy);
Diploma di Preparatore Atletico;
McKenzie method (level A, B, C, D, E);
Stecco method (I e II livello);
Dry Needlig cert. (American Academy of ManipulativeTherapy);
Spinal Manipulation cert. (American Academy of Manual Therapy);
McGill method (I, II, III livello);
Documentarion based care certificate Instructor;
Istruttore di Functional Training;
Personal Trainer;
Tecnogym Exercise Specialist.