La scoliosi idiopatica adolescenziale (AIS) è una condizione che comporta una deviazione tridimensionale della colonna vertebrale, con un impatto estetico e funzionale che può peggiorare durante la crescita. La comunità scientifica è da tempo impegnata nella ricerca di strategie efficaci per ridurre la progressione della curva e limitare il ricorso a trattamenti invasivi come il corsetto o la chirurgia.
Uno studio recente pubblicato dalla Cochrane Database of Systematic Reviews ha analizzato l’efficacia degli esercizi terapeutici nella gestione della scoliosi idiopatica adolescenziale, confrontando diverse metodologie di trattamento e fornendo dati aggiornati sulla loro reale efficacia.
Qual è il ruolo degli esercizi terapeutici nella cura della scoliosi?
Gli esercizi terapeutici specifici per la scoliosi (PSSE – Physiotherapeutic Scoliosis-Specific Exercises) sono stati sviluppati per stabilizzare la colonna vertebrale, migliorare la postura e ridurre la progressione della curva. Lo studio ha valutato l’efficacia di questi esercizi rispetto a:
- Nessun trattamento
- Altri interventi non chirurgici (es. corsetto, stimolazione elettrica, terapia manuale)
- Altri tipi di esercizi generici (GTE – Generic Therapeutic Exercises)
I parametri presi in considerazione includevano:
- La variazione dell’angolo di Cobb (misura della gravità della scoliosi)
- La rotazione del tronco
- La qualità della vita
- L’impatto estetico percepito dai pazienti
Cosa dicono i dati dello studio?
L’analisi ha coinvolto 583 adolescenti suddivisi in diversi gruppi di trattamento e ha rivelato alcune evidenze interessanti.
Evidenze positive:
- Riduzione della progressione della curva: gli esercizi specifici per la scoliosi (PSSE) hanno mostrato un miglioramento del Cobb angle rispetto a chi non effettuava alcun trattamento (MD -3.6°). Tuttavia, l’evidenza è ancora incerta e servono ulteriori studi per confermare questi risultati.
- Miglioramento della simmetria del tronco: il PSSE potrebbe ridurre leggermente l’asimmetria della vita e migliorare la rotazione del tronco, anche se le variazioni sono state minime.
- Effetto positivo sulla qualità della vita: gli adolescenti che hanno seguito un programma di esercizi specifici hanno riportato un leggero miglioramento della percezione del proprio corpo e del benessere generale.
Evidenze negative:
- Differenze limitate rispetto ad altri trattamenti: il confronto tra PSSE e il corsetto non ha fornito dati chiari su quale sia più efficace. Tuttavia, la combinazione di esercizi terapeutici e corsetto potrebbe rappresentare l’approccio più completo per la gestione della scoliosi.
- Necessità di ulteriori studi a lungo termine: la maggior parte degli studi ha monitorato i pazienti solo per pochi mesi, mentre la scoliosi è una condizione che evolve nel tempo. Servono ricerche più ampie per confermare se i benefici degli esercizi si mantengano fino alla fine della crescita.
Quando e come integrare gli esercizi terapeutici?
Sulla base delle evidenze attuali, gli esercizi terapeutici possono essere un valido supporto nella gestione della scoliosi idiopatica, soprattutto se integrati con altre strategie terapeutiche.
- Nei bambini con scoliosi lieve (<20° Cobb): gli esercizi possono essere un primo approccio per migliorare la postura e rafforzare la muscolatura di sostegno.
- Nei pazienti con scoliosi moderata (20°-40° Cobb): gli esercizi possono essere combinati con l’uso del corsetto per massimizzare i benefici e ridurre il rischio di peggioramento.
- Nei casi più severi (>40° Cobb): l’efficacia degli esercizi da soli è limitata, ed è necessario un intervento più strutturato sotto la supervisione di un fisioterapista specializzato.
Indipendentemente dal grado della scoliosi, è fondamentale che il programma di esercizi sia personalizzato e seguito con costanza, per ottenere risultati tangibili e duraturi.
Conclusioni: l’importanza di un trattamento personalizzato
Lo studio conferma che gli esercizi terapeutici specifici per la scoliosi possono avere un effetto positivo, specialmente se integrati con altre strategie di trattamento. Tuttavia, il loro impatto varia in base al grado della scoliosi e alla fase di crescita del paziente.
Il nostro centro è specializzato nella valutazione e nel trattamento della scoliosi. Se hai dubbi sulla postura di tuo figlio o vuoi ricevere una consulenza per gestire la scoliosi in modo efficace, prenota una visita con i nostri specialisti. Con un approccio personalizzato e basato sulle più recenti evidenze scientifiche, possiamo aiutarti a trovare la soluzione migliore per proteggere la salute della colonna vertebrale.
Riferimento bibliografico
Romano M, Minozzi S, Bettany-Saltikov J, Zaina F, Chockalingam N, Kotwicki T, Maier-Hennes A, Arienti C, Negrini S. Therapeutic exercises for idiopathic scoliosis in adolescents. Cochrane Database of Systematic Reviews 2024, Issue 2. Art. No.: CD007837. DOI: 10.1002/14651858.CD007837.pub3.
Dott. Marco Segina
Responsabile della sezione Fisioterapia Ortopedica e Sport del Poliambulatorio Fisiosan con sede a Trieste e a Muggia.
Amministratore della Polisportiva Venezia Giulia SSDarl – con sezioni Volley, Basket, BodyBuilding, Pesistica, Corsa, MountainBike.
Laureato in Fisioterapia con Lode C/o Facoltà di Medicina e Chirurgia di Trieste e Vincitore del premio miglior tesi di Laurea in Italia nel 2008 (Una nuova Scala di Valutazione delle Lombalgie).
Altri titoli:
Master Universitario in ecografia muscoloscheletrica per fisioterapisti e podologi;
Master Universitario in Osteopatia;
Diploma di Osteopractor (American Academy of Manipulative Therapy);
Diploma di Chiroterapia e manipolazioni vertebrali (Manipulation Italian Academy);
Diploma di Preparatore Atletico;
McKenzie method (level A,B,C,D,E);
Stecco method (I e II livello);
Dry Needlig cert. (American Academy of ManipulativeTherapy);
Spinal Manipulation cert. (American Academy of Manual Therapy);
McGill method (I,II,III livello);
Documentarion based care certificate instructor;
Istruttore di Functional Trainig;
Personal Trainer;
Tecnogym Exercise specialist.
