La disfunzione a carico dell’articolazione sacro-iliaca presenta spesso un quadro sintomatologico complesso che spesso viene etichettato come lombalgia. (mal di schiena)
Per tale motivo molti autori hanno sottolineato l’importanza di includere nella valutazione del paziente affetto da dolore lombo-sciatico anche un attento esame della sacro-iliaca.
Che cos’è l’articolazione sacro-iliaca?
Il bacino è formato dal sacro, osso triangolare a base superiore su cui poggia la colonna vertebrale che esercita una spinta verso il basso contro le due ossa iliache poste ai lati.
Per natura l’articolazione sacro-iliaca compie solo dei micro movimenti di massimo 1 cm circa che avvengono e hanno importanza solo nella gravidanza: esistono però situazioni patologiche nelle quali il bacino può subire dei disallineamenti, dai quali deriva uno squilibrio che si ripercuote sia verso l’alto sulla colonna vertebrale (come nella scoliosi) che verso il basso sugli arti inferiori.
Il dolore può essere causato da: movimento non fisiologico delle articolazioni e infiammazione, tutte cause che si possono manifestare in seguito a traumi o sovraccarichi.
Il dolore a carico della sacro-iliaca è più frequentemente dovuto a traumi diretti sul fianco destro o sinistro (ad esempio a causa di una caduta accidentale), a un imperfetto riallineamento del bacino dopo il parto, a posture scorrette prolungate, a lassità legamentosa congenita, oppure a manovre forzose eseguite per necessità durante interventi chirurgici.
Il sintomo tipico di questa patologia è un dolore nella zona sacro-iliaca, un dolore “tipo un chiodo” che punge e che si può espandere fino all’inguine. Tipicamente il dolore è molto circoscritto alla zona dove il gluteo si attacca sull’osso sacro ed è un dolore particolarmente intenso che si manifesta nel passaggio da seduto a in piedi, nel saltare, nel caricare la gamba dal lato del dolore , nel cambiare posizione di notte e, in alcuni casi, semplicemente camminando.
Anche se non vi sono prove scientifiche definitive che ne dimostrino l’efficacia, nelle fasi più acute le manipolazioni dell’articolazione possono aiutare ad alleviare il dolore mentre la termoterapia può attenuare quello residuo dopo la mobilizzazione.
Nel dolore causato da “instabilità” dell’articolazione è utile il rinforzo del gluteo e degli stabilizzatori lombo-pelvici.
La modalità d’intervento è individuata a seconda che si tratti di un problema di instabilità (iper-mobilità) o di sub-lussazione (disallineamento e/o blocco).
Le terapie utili in queste due condizioni sono appunto le mobilizzazioni e le manipolazioni oppure degli esercizi che supportano l’azione di protezione e contenimento del complesso capsulo-legamentoso.
Fondamentale è accompagnare la terapia con un programma di esercizi per incrementare la stabilità dell’articolazione: è stato infatti osservato che l’attività fisica mirata ricopre un ruolo importante per la prevenzione delle recidive.
Se hai bisogno di una consulenza professionale legata a un dolore in questa regione che sospetti possa esser causato dall’articolazione sacro-iliaca,
Dott. Marco Segina
Responsabile della sezione Fisioterapia Ortopedica e Sport del Poliambulatorio Fisiosan con sede a Trieste e a Muggia.
Amministratore della Polisportiva Venezia Giulia SSDarl – con sezioni Volley, Basket, BodyBuilding, Pesistica, Corsa, MountainBike.
Laureato in Fisioterapia con Lode C/o Facoltà di Medicina e Chirurgia di Trieste e Vincitore del premio miglior tesi di Laurea in Italia nel 2008 (Una nuova Scala di Valutazione delle Lombalgie).
Altri titoli:
Master Universitario in ecografia muscoloscheletrica per fisioterapisti e podologi;
Master Universitario in Osteopatia;
Diploma di Osteopractor (American Academy of Manipulative Therapy);
Diploma di Chiroterapia e manipolazioni vertebrali (Manipulation Italian Academy);
Diploma di Preparatore Atletico;
McKenzie method (level A,B,C,D,E);
Stecco method (I e II livello);
Dry Needlig cert. (American Academy of ManipulativeTherapy);
Spinal Manipulation cert. (American Academy of Manual Therapy);
McGill method (I,II,III livello);
Documentarion based care certificate instructor;
Istruttore di Functional Trainig;
Personal Trainer;
Tecnogym Exercise specialist.