A che cosa serve la fisioterapia?
Quando ricorrere alla fisioterapia?
Sicuramente penserai che si tratta di un percorso di riabilitazione dedicato agli atleti o a chi accusa una patologia complessa.
Quante volte hai sofferto di mal di schiena? Oppure di dolore alle articolazioni, o ancora il tipico torcicollo?
La realtà è che la fisioterapia può aiutarti ogni giorno. Non solo quando stai male.
Ricordiamo che si tratta di una pratica medica, e per questo deve sempre essere affrontata da professionisti in grado di operare al meglio.
Ma se questo professionista fosse un robot?
L’Istituto Italiano di Tecnologia di Genova ci ha già pensato.
Il suo nome è Hunova e si tratta del primo robot specializzato nel campo ortopedico, neurologico e geriatrico.
L’istituto genovese e la startup Movendo Technology hanno presentato qualche settimana fa il robot alla comunità scientifica e annunciato l’avvio della produzione dei primi 30 esemplari il cui compito è:
- aiutare i pazienti durante la riabilitazione;
- sostenere il lavoro dei medici.
È stato testato con circa 400 pazienti geriatrici, ortopedici e neurologici in alcune strutture sanitarie liguri e toscane.
Gli aspetti innovativi sono:
– capacità di misurare per la prima volta in assoluto i parametri biomeccanici dei pazienti;
– approccio diverso con i pazienti, in quanto tutto il lavoro è basato sul gaming: questo trasforma un momento infelice in un momento ludico e le persone si impegnano di più;
– personalizzazione delle terapie riabilitative e preventive;
– oltre 156 esercizi di riabilitazione.
Come funziona?
Il paziente si siede sulla speciale sedia poggiando i piedi sulla piattaforma e gli viene posizionato un sensore sul petto grazie al quale la macchina registra la posizione del tronco e verifica la postura.
Il personale medico monitora l’andamento degli esercizi e valuta le azioni riabilitative e sessioni successive da intraprendere.
I robot sono un valido supporto all’attività del fisioterapista, consentendogli di concentrarsi completamente sul paziente ed eseguendo solamente le attività meccaniche e di routine.
Anche se ci troviamo in un mondo in cui le macchine spesso prendono il sopravvento sull’uomo, il fisioterapista servirà sempre, e deve essere soprattutto un professionista.
Per tornare a stare bene, non servono dei robot!
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Dott. Marco Segina
Responsabile della sezione Fisioterapia Ortopedica e Sport del Poliambulatorio Fisiosan con sede a Trieste e a Muggia.
Amministratore della Polisportiva Venezia Giulia SSDarl – con sezioni Volley, Basket, BodyBuilding, Pesistica, Corsa, MountainBike.
Laureato in Fisioterapia con Lode C/o Facoltà di Medicina e Chirurgia di Trieste e Vincitore del premio miglior tesi di Laurea in Italia nel 2008 (Una nuova Scala di Valutazione delle Lombalgie).
Altri titoli:
Master Universitario in ecografia muscoloscheletrica per fisioterapisti e podologi;
Master Universitario in Osteopatia;
Diploma di Osteopractor (American Academy of Manipulative Therapy);
Diploma di Chiroterapia e manipolazioni vertebrali (Manipulation Italian Academy);
Diploma di Preparatore Atletico;
McKenzie method (level A,B,C,D,E);
Stecco method (I e II livello);
Dry Needlig cert. (American Academy of ManipulativeTherapy);
Spinal Manipulation cert. (American Academy of Manual Therapy);
McGill method (I,II,III livello);
Documentarion based care certificate instructor;
Istruttore di Functional Trainig;
Personal Trainer;
Tecnogym Exercise specialist.
