Esiste la disfunzione sacroiliaca?
La funzione principale dell’articolazione sacroiliaca è la trasmissione e la dissipazione delle forze meccaniche sia ascendenti che discendenti, supportando l’intero carico del corpo.
La Sacroiliaca lavora un po’ come “chiave di volta” del nostro bacino, rimanendo stabile anche nelle condizioni carico mono podalico. Per questi motivi, l’anatomia e la meccanica dell’articolazione Sacro-Iliaca e dei suoi tessuti circostanti è molto più complessa di quanto le scuole Osteopatiche e chiropratiche insegnino e abbiano insegnato. È un’articolazione tendenzialmente stabile e robusta tenuta assieme dal complesso di legamenti più robusti che abbiamo nel corpo umano (sono almeno 8 legamenti principali posteriori e 6 anteriori).
Il movimento dell’articolazione sacroiliaca è assai complesso e prevede rotazioni simultanee di meno di 3° che si traducono in micro movimenti dell’ileo di appena 2mm nelle tre dimensioni simultaneamente. Inoltre, gli assi di movimento della giunzione Sacro-Iliaca non sono né fissi, né semplici da riprodurre su un modello anatomico, e soprattutto non sono valutabili nella valutazione di superficie.
I tipi di “disfunzione“ e di “spostamento” descritti dalla scuola chiropratica sono stati semplificati e hanno dimostrato di non trovare riscontro nei modelli reali analizzati in Tc dinamica.
Inoltre le tecniche di “aggiustamento” osteopatico non hanno mai dimostrato di riuscire a risolvere la disfunzione ipotizzata e molto spesso queste agiscono maggiormente sulle articolazioni prossime alla sacro iliaca.
Anamnesi, test clinici ed esami diagnostici non sono mai riusciti a dimostrare la validità predittiva della vera disfunzione sacro iliaca, ad oggi solamente alcune “batterie” di test provocativi riescono ad identificare con sufficiente specificità e affidabilità la presenza di una problematica sacro iliaca senza però mai identificare la tipologia di disfunzione presente.
Il trattamento dell’articolazione sacro iliaca è quindi complesso e tutti i test esistenti che si basano sulla valutazione radiologica, palpatoria, anamnestica e osservativa hanno una validità molto discutibile.
È stato poi dimostrato che nei pazienti affetti da dolore lombare da degenerazione discale avanzata vi è una mobilità della sacro iliaca aumentata rispetto ai pazienti sani. La mobilità e il tipo di movimento della sacro iliaca ha differenze molto importanti da soggetto a soggetto e normalizzando il dolore lombare si rinormalizza la mobilità sacro iliaca.
Il trattamento clinico dovrebbe dunque essere finalizzato alla stabilizzazione dei tessuti molli circostanti a ridurre le tensioni meccaniche e a risolvere il problema lombare che molto spesso è presente.
Sicuramente la ricerca ha ancora molta strada da fare in questo campo ma quello che abbiamo scoperto ad oggi è che le tecniche manipolative sacroiliache e di “riposizionamento” utilizzate tendenzialmente da osteopati e chiropratici non funzionano e se funzionano non lo fanno per i motivi per cui gli osteopati credono.
Dott. Marco Segina
Responsabile della sezione Fisioterapia Ortopedica e Sport del Poliambulatorio Fisiosan con sede a Trieste e a Muggia.
Amministratore della Polisportiva Venezia Giulia SSDarl – con sezioni Volley, Basket, BodyBuilding, Pesistica, Corsa, MountainBike.
Laureato in Fisioterapia con Lode C/o Facoltà di Medicina e Chirurgia di Trieste e Vincitore del premio miglior tesi di Laurea in Italia nel 2008 (Una nuova Scala di Valutazione delle Lombalgie).
Altri titoli:
Master Universitario in ecografia muscoloscheletrica per fisioterapisti e podologi;
Master Universitario in Osteopatia;
Diploma di Osteopractor (American Academy of Manipulative Therapy);
Diploma di Chiroterapia e manipolazioni vertebrali (Manipulation Italian Academy);
Diploma di Preparatore Atletico;
McKenzie method (level A,B,C,D,E);
Stecco method (I e II livello);
Dry Needlig cert. (American Academy of ManipulativeTherapy);
Spinal Manipulation cert. (American Academy of Manual Therapy);
McGill method (I,II,III livello);
Documentarion based care certificate instructor;
Istruttore di Functional Trainig;
Personal Trainer;
Tecnogym Exercise specialist.