Se stai soffrendo di mal di schiena acuto è bene che tu sappia che si tratta di un dolore soggettivo: ogni attacco può avere un’origine e un’intensità diverse dalle altre, ed è diverso da persona a persona. Tuttavia, ci sono consigli generali e varie tecniche che puoi attuare per alleviare il dolore.
Assumere medicinali
Prendere gli antidolorifici, se sono stati prescritti o se ne hai davvero bisogno, è del tutto legittimo. Per essere sicuro di assumere l’antidolorifico più adatto a te e nel modo corretto, rivolgiti sempre al tuo medico curante o rivolgiti al Farmacista, esistono anche prodotti naturali che aiutano con i sintomi infiammatori e con il dolore.
Per le fasi acute del mal di schiena comune è sufficiente assumere un semplice farmaco da banco, come l’ibuprofene, un antinfiammatorio che già conosciamo e utilizziamo o del paracetamolo: per qualsiasi dubbio parlane con il tuo medico o con un farmacista. Ricordiamo di non prendere questi medicinali in caso di gravidanza, ulcere, acidità o particolari malattie croniche o sistemiche.
Fai sempre attenzione alla potenza e al dosaggio del farmaco che usi: se in eccesso, potresti mascherare il dolore, continuare a fare gli stessi movimenti che ti hanno causato il mal di schiena e peggiorare così la tua situazione.
Tieni inoltre presente che anche la frequenza di assunzione gioca un ruolo fondamentale: generalmente è meglio assumere una dose bassa più volte al giorno (generalmente ogni 4-6 ore) piuttosto che una dose massiccia giornaliera con il rischio di aspettare fino a quando il dolore è fuori controllo.
Cambiare posizione
Sperimenta con nuove posizioni a cui non sei abituato, anche quando dormi o ti riposi nel letto. A volte per attenuare il mal di schiena basta dormire sul lato opposto a quello dolorante o proni con un cuscino sotto la pancia. Più nello specifico, puoi utilizzare grossi cuscini che permettono al tuo busto di inarcarsi verso dietro o in modo particolare per assumere la posizione più adatta alla tua schiena. Se invece sei seduto, raddrizzati frequentemente: basta non rimanere nella stessa posizione per ore.
All’inizio, persino i movimenti più banali potrebbero causarti dolore. Dunque, per ovviare a questo problema, è utile adottare alcune strategie per modificare e rendere possibili questi movimenti, riprendendosi poco a poco la propria routine quotidiana. In questo video un fisioterapista esperto di colonna vertebrale ti mostra come alterare i movimenti ordinari (alzarsi e mettersi distesi) in modo da provare meno dolore possibile.
Se invece il dolore è meno intenso e debilitante, comparendo solo durante lo sport o attività fisiche, questo video ti mostra come allenarti, muoverti e gestire il dolore.
Freddo
La prima cosa da sapere è che il freddo, così come il caldo, può dare sollievo a breve termine, ma non è una vera cura.
Il freddo aiuta nelle prime 48 ore dalla comparsa del dolore: prova a mettere un impacco freddo sulla zona dolente per 5 -10 minuti più volte al giorno utilizzando, ad esempio, un pacco di surgelati avvolto in un panno umido o un asciugamano.
Questo trattamento è consigliato in particolare nel caso di infiammazioni, traumi distorsivi e contusioni. Il freddo ha infatti due proprietà benefiche, quella anestetica e quella vasocostrittrice: la prima è temporanea e permette di tenere sotto controllo il dolore, la seconda invece diminuisce l’apporto di sangue nella zona interessata e di conseguenza riduce il quadro infiammatorio.
Anche il caldo comporta una serie di benefici. Per scoprire quali, però, devi attendere la seconda parte di questo articolo che tratterà di ulteriori tecniche per contrastare il mal di schiena acuto.
Desideri saperne di più su come affrontare il mal di schiena? Nel mio libro “Non farti più bloccare dal mal di schiena” puoi trovare consigli pratici per rivoluzionare il modo in cui affronti il dolore e ti prendi cura della tua schiena.
Dott. Marco Segina
Responsabile della sezione Fisioterapia Ortopedica e Sport del Poliambulatorio Fisiosan con sede a Trieste e a Muggia.
Amministratore della Polisportiva Venezia Giulia SSDarl – con sezioni Volley, Basket, BodyBuilding, Pesistica, Corsa, MountainBike.
Laureato in Fisioterapia con Lode C/o Facoltà di Medicina e Chirurgia di Trieste e Vincitore del premio miglior tesi di Laurea in Italia nel 2008 (Una nuova Scala di Valutazione delle Lombalgie).
Altri titoli:
Master Universitario in ecografia muscoloscheletrica per fisioterapisti e podologi;
Master Universitario in Osteopatia;
Diploma di Osteopractor (American Academy of Manipulative Therapy);
Diploma di Chiroterapia e manipolazioni vertebrali (Manipulation Italian Academy);
Diploma di Preparatore Atletico;
McKenzie method (level A,B,C,D,E);
Stecco method (I e II livello);
Dry Needlig cert. (American Academy of ManipulativeTherapy);
Spinal Manipulation cert. (American Academy of Manual Therapy);
McGill method (I,II,III livello);
Documentarion based care certificate instructor;
Istruttore di Functional Trainig;
Personal Trainer;
Tecnogym Exercise specialist.